I LIVELLI DI INIZIAZIONE O ARMONIZZAZIONE

16.10.2013 15:18

ESISTONO TRE LIVELLI DI “ARMONIZZAZIONE”

PRIMO LIVELLO

Durante il processo di armonizzazione di  primo livello si effettua la  pulitura dei canali energetici  e si riaprono  i chakra all’energia cosmica.

Il primo livello ci permette di provare su noi stessi i benefici dell’”autocura” oltre a poter dare energia REIKI ad altri con l’imposizione delle mani in punti precisi del corpo.

Si chiede a chi ha ricevuto il primo grado di iniziazione di praticare molto su sé stesso prima di farlo su altri, non solo per impratichirsi ma per mantenere un bon livello di apertura dei suoi canali e  per poter trasmettere in maniera corretta l’energia che riceve dal cosmo.

Durante L’armonizzazione di primo livello si possono avere diverse sensazioni o visualizzazioni molto piacevoli proprio perché si va ad intervenire sull’energia , quindi possono apparire colori speciali, paesaggi fantastici o persone a noi care.

Nel raro caso in cui si abbiano sensazioni sgradevoli non ci si deve preoccupare, sono semplicemente le cose negative che se ne vanno di fronte ad un’energia così benefica, e quindi le si lascia andare tranquillamente.

Ricordiamoci sempre che il  Reiki è energia positiva, non può nuocere a nessuno.

Quando il praticante di primo grado si sente pronto può iniziare a dare REIKI e si consiglia di iniziare da amici e parenti con cui si è in confidenza, ma sempre chiedendo il consenso di chi riceve. Questo è un punto molto importante, il ricevente deve sempre essere consenziente  e il donatore avere  rispetto della sua volontà.

 

SECONDO LIVELLO REIKI

 

Nell’armonizzazione di secondo livello si potenzia l’energia del ricevente e si danno i primi tre simboli REIKI che vide  USUI durante la sua meditazione.

I simboli sono molto importanti e potenti. Un tempo dovevano essere segreti e non si potevano né scrivere né divulgare, andavano appresi a memoria.

Ora molti sono del parere che non sia utile nascondere qualcosa che porta beneficio, quindi sono stati pubblicati, si trovano anche su internet, ovviamente se usati senza  aver ricevuto l’armonizzazione non servono a niente perché non attivati energeticamente, praticamente è la differenza tra un segno e un simbolo.

I simboli sono tre e ognuno ha funzioni diverse e caratteristiche diverse.

Generalmente si usa un solo simbolo, in certi casi però si possono usare anche più simboli in sequenza per intervenire in diverse situazioni.

Il primo simbolo è specifico per attirare e concentrare l’enegria in un punto del corpo fisico.

Quando si impongono le mani se si attiva il primo simbolo c’è più energia che fluisce  sulla parte trattata, può anche essere usato per rafforzare gli altri simbolo di connessione.

Il secondo simbolo è usato per la cura del mentale ,e per tutte le situazioni che dipendono da emozioni, traumi di carattere sentimentale e tutte le patologie psicologiche che nel nostro contesto sono le più diffuse, anche  se in un primo approccio sembrano solo “dolori fisici”. Il secondo simbolo è quindi particolarmente utile per le depressioni o anche solo quando ci sentiamo strani, un po’ afflitti senza riuscire a determinare l’origine del malessere.

Il praticante che ha ricevuto il secondo livello può mandare REIKI anche a distanza a persone o animali che non sono in quel momento presenti. Nel caso di persone vale sempre la regola di chiedere prima il consenso di chi riceve.

Qui si usa il terzo simbolo che ci mette in contatto con la persona da trattare quando non è vicino a noi. Generalmente questo simbolo si usa per una connessione profonda con l’io della persona trattata e si uniscono altri simboli a seconda dello scopo.

Il terzo simbolo può essere efficacemente usato anche per una situazione anziché per una singola persona quando il problema coinvolge più persone, quindi manderemo REIKI alla situazione.

E’ evidente che in questi casi la serietà e consapevolezza di chi invia REIKi è molto importante, è vero che l’energia REIKI è sempre positiva ma l’uso distorto di queste  energie è una possibilità che bisogna evitare, soprattutto per non manipolare altri anche in buona fede….chiedetevi sempre se è la cosa giusta.

Esistono poi due altri simboli che servono unicamente per le armonizzazioni e che quindi sono riservate ai Master Reiki

Anche chi dà REIKI trae beneficio dalla pratica, dopo aver fatto un trattamento su altri ci si sente più in forze e di buon umore, è bene ricordare che il reiki protegge da influenze negative per cui chi da REIKI non riceve influssi negativi da chi lo riceve anche se quest’ultimo può avere disturbi connessi con la negatività.

 

TERZO LIVELLO REIKI

IL terzo livello è specifico per Master REIKI e viene dato dopo anni di pratica.

Si deve conoscere bene chi si Armonizza al terzo livello per poter avere la certezza che sia pronto a tale ruolo.

Il Master Reiki dopo un certo periodo di pratiche può fare armonizzazioni e per ciò vengono dati gli ultimi due simboli e le istruzioni per l’uso di quest’ultimo.

Le Armonizzazioni sono un momento molto importante nella vita di una persona sia per chi da che per chi le riceve. Si deve avere profondo rispetto per queste pratiche, non vanno sprecate ,né fatte con superficialità, poiché sono un bene prezioso.

Il REKI va dato sempre in un luogo pulito, silenzioso, senza interruzioni, senza telefonini ecc…

Ricordatevi sempre di armonizzare voi stessi prima di dare REIKI ad altri.